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Il ladro di merendine

Autor Andrea Camilleri

Editorial SELLERIO EDITORE

Il ladro di merendine
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Dopo "La forma dell'acqua" e "Il cane di terracotta" questo è il terzo "giallo" di Andrea Camilleri ad avere come protagonista Salvo Montalbano, il commissario di stanza a Vigàta, "il centro più inventato della Sicilia più tipica".Questa volt...

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  • Editorial SELLERIO EDITORE
  • ISBN13 9788838913198
  • ISBN10 8838913196
  • Tipo LIBRO
  • Páginas 247
  • Año de Edición 2005
  • Idioma Italiano
  • Encuadernación Rústica

Il ladro di merendine

Autor Andrea Camilleri

Editorial SELLERIO EDITORE

Dopo "La forma dell'acqua" e "Il cane di terracotta" questo è il terzo "giallo" di Andrea Camilleri ad avere come protagonista Salvo Montalbano, il commissario di stanza a Vigàta, "il centro più inventato della Sicilia più tipica".Questa volt...

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Detalles del libro

Dopo "La forma dell'acqua" e "Il cane di terracotta" questo è il terzo "giallo" di Andrea Camilleri ad avere come protagonista Salvo Montalbano, il commissario di stanza a Vigàta, "il centro più inventato della Sicilia più tipica".
Questa volta Montalbano - preoccupato peraltro di evitare la promozione a vicequestore, che significherebbe compromissione burocratica e rinuncia ai propri capricci investigativi - sospetta l'esistenza di un collegamento tra due morti violente: quella di un tunisino imbarcato su di un motopeschereccio di Mazara del Vallo e quella di un commerciante di Vigàta accoltellato dentro un ascensore. Per Camilleri la Sicilia di oggi è fonte continua di ispirazione e di scoperta, di intrecci di romanzo poliziesco e di osservazioni su di un costume magari inquietante ma certamente non statico; soprattutto gli suggerisce un linguaggio, una parlata mai banale né risaputa. Tutto il contrario delle metafore viete e irritanti adoperate dagli uomini dei servizi segreti con i quali Montalbano si trova a scontrarsi duramente: figure retoriche sempre più incapaci di reggere il discorso della "ragion di stato" quando ormai, come osserva il nostro commissario, "praticamente serviamo due stati diversi".